E’ quindi nostra premura fornivi qualche nozione aggiuntiva. Il regolamento CPR viene applicato esclusivamente in ambito civile/costruttivo. La nostra gamma di cavi si rivolge al mondo dell’automazione ed è dunque esente dalle direttive CPR, ma nonostante ciò TKD Italia ha deciso di conformare diverse famiglie di prodotti ai requisiti della nuova normativa, pensando alle applicazioni “miste”. Tuttavia, l’obiettivo principale del regolamento CPR era già stato raggiunto diversi anni prima da parte dei produttori di cavi per l’automazione, grazie all’armonizzazione. Un cavo prodotto secondo gli standard di armonizzazione deve rispettare gli stessi requisiti/test in qualsiasi nazione venga prodotto. Per questa ragione, TKD ITALIA ha sempre trattato gli unipolari H07V-K anziché i cavi nazionali N07V-K (ora FS17) e i cavi H07Z-K piuttosto che l’N07G9K (ora FG17), versione priva di alogeni. Queste tipologie di cavi sono peraltro riconosciute in tutto il mondo. L’aumento dei prezzi dei cavi nazionali, dovuto all’introduzione del regolamento CPR, ha di conseguenza garantito al cavo armonizzato una nuova competitività e una maggiore diffusione presso tutte le aziende specializzate nel campo dell’automazione industriale.
TKD regolamento CPR
Il regolamento CPR – “Construction Products Regulation” è stato recentemente introdotto in Europa, con l’intento di uniformare i test e le reazioni al fuoco dei vari cavi nazionali, al fine di poter creare una standardizzazione di prodotto a livello europeo. Ciò nonostante, l’affermarsi di questa nuova normativa ha generato diverse perplessità e confusione a livello normativo, economico e pratico.
